01/01/09

Questo 2009

Il 2009. Sarà un anno memorabile. Un anno di crisi memorabile, una crisi certamente economica ma non solo. Una crisi di molte certezze acquisite, che crolleranno. Leggete Sartori in un suo recente editoriale, sul Corriere. Illuminante. Sarà di conseguenza l'anno in cui le fragilità che con tanta ostinazione, tanti sacrifici e piccole meschinità abbiamo nascosto in chissà quali e quanti meandri verranno fuori, lentamente, come schiuma vellutata.
Non male non male non male. Non per questo blog, non per chi francamente aveva in mente solo di attirare qualcuno nella sua rete bucherellata. Il 2009 sarà il filo conduttore che accompagnerà le storie, i frammenti, i piccoli bagliori, le grandi ombre, e ne darà un senso, un tetto di comprensibilità. Alla fine dell'anno, qualunque cosa succeda, non saremo più gli stessi. Questo blog, questo angolo infinitesimale della galassia virtuale, avrà almeno il merito di averne registrato, a grandi e piccole linee, il suo percorso che di certo non passerà inosservato.

07/11/08

Questa è una storia per pochi...

Comincio questo viaggio, e credo sia utile dirvi che non c'è proprio molto da aspettarsi.
Questo perchè chi lo scrive è sostanzialmente incostante, poco incline ad una certa regolarità nel ragionare e soprattutto nel porsi nell'ordine di idee di cominciare qualsiasi cosa.
Perchè trattasi di persona leggermente frustrante, dall'ego smisurato, di non facile temperamento.
Perchè vuole dire cose che ha visto da mondi sconosciuti e paralleli.
No, non quelli dei film.
Mondi che sfioriamo ogni giorno. Che facciamo finta di non vedere. Mondi sottovalutati.
Mondi da cui uscire al più presto, ma in cui è utile immergersi, quando cala la notte, o prima che sorga il sole.
Sono mondi diversi, nello spazio e nel tempo. Mondi che si raccontano in lingue diverse.
I mondi di cui parlo li avete forse già sentiti, e di alcuni non capirete il senso e l'opportunità.
Spesso neanch'io, li capirò.
Conta il giusto. Non siamo qui per capire.